La normativa sulla fattura elettronica a San Marino
Il DL n. 34 del 2019 (c.d. Decreto Crescita) aveva già previsto che gli adempimenti relativi ai rapporti di scambio con la Repubblica di San Marino.
Il decreto del MEF di giugno 2021 ha dato attuazione alla disposizione che prevede che la fattura, nonché la nota di variazione, debba essere emessa in formato elettronico utilizzando il sistema di interscambio (SDI) a far data dal 1° ottobre 2021.
Sono state emanate le Regole Tecniche necessarie per l’attuazione decreto del MEF, rinviando per quanto non disciplinato, alle c.d. Regole Tecniche sulla FE in Italia (Provvedimento AdE del 30 aprile 2018 e successive modificazioni).
Fino al 30 giugno 2022, per le cessioni di beni effettuate nell’ambito dei rapporti di scambio tra la Repubblica italiana e la Repubblica di San Marino, la fattura può essere emessa e ricevuta in formato elettronico o in formato cartaceo.
A decorrere dal 1° luglio 2022 per queste operazioni le fatture sono emesse e accettate SOLO in formato elettronico.
Dal 1 ottobre 2021 gli operatori economici di San Marino possono emettere e ricevere le fatture in formato elettronico, in luogo di quelle cartacee.
Si possono già ricevere le fatture dall’Italia in formato elettronico, e quindi gli operatori sammarinesi le devono saper gestire.
Per quanto riguarda le prestazioni di servizi è data facoltà agli operatori italiani di utilizzare la fattura per le operazioni effettuate nei confronti di operatori economici sammarinesi.
Overview è già pronta per fornire il software completo di fatturazione elettronica da e per San Marino, per le cessioni di beni e servizi.
L’ufficio Tributario di San Marino
Il codice destinatario dell’Ufficio Tributario di San Marino è 2R4GTO8, che dovrà essere utilizzato come hub per la ricezione o lo smistamento delle fatture e documenti relativi ai rapporti di scambio con l’Italia.
Tale codice è attivo dal 1 ottobre 2021 e deve essere comunicato alle controparti ai fini della corretta trasmissione dei documenti in formato elettronico.
IL FLUSSO DEI DATI TRA UFFICIO TRIBUTARIO E AGENZIA DELLE ENTRATE:
- Le fatture scambiate tra gli operatori dei due stati sono trasmesse e ricevute tramite SDI. Le regole tecniche sono state definite dal provvedimento del 30 aprile 2018 e successive modifiche;
- I documenti relativi alle cessione di beni spediti e trasportati nella Repubblica di San Marino emessi dall’azienda italiana nei confronti di operatori economici di San Marino, devono riportare il codice natura N3.3 (Operazioni non imponibili – cessioni verso San Marino)
- L’Ufficio Tributario di San Marino (che è accreditato come nodo attestato al SDI) fa da centro di smistamento, trasmette le fatture e i documenti dei cedenti/prestatori di San Marino e riceve quelle degli operatori italiani;
- Le fatture inviate da San Marino saranno controllate dalla Direzione provinciale dell’ADE di Pasaro Urbino;
- I documenti inviati verso San Marino sono trasmessi dallo SDI all’Ufficio tributario di San Marino. Dopo aver verificato il regolare assolvimento dell’imposta sull’importazione, convalida la regolarità della fattura e comunica (entro 4 mesi) l’esito del controllo al competente ufficio dell’ADE. In caso di esito negativo il cedente italiano dovrà procedere al pagamento dell’imposta ed emettere nota di variazione in aumento.
Tutta questa procedura può essere utilizzata anche per la prestazioni di servizi.
Il software gestionale Mexal Passepartout gestito da Overview è pronto per la fattura elettronica di San Marino e per gestire tutto il flusso completo.